LAVORO AI DISABILI: PROGETTO FATICA A DECOLLARE

« Trentanove lavoratori disabili del progetto Lavor@bile sono ancora disoccupati, nonostante la Regione abbia stanziato le risorse «comunque insufficienti» quasi un anno fa (250.000 euro con la Finanziaria 2015) e  concluso, il 22 dicembre, la procedura pubblica per il loro rientro. Inoltre,  il  (250.000 euro con la Finanziaria 2015) e concluso, il 22 dicembre, la procedura pubblica per il loro rientro. Inoltre, il 31 dicembre 2015, con un’altra manifestazione di interesse, «sono stati assunti 14 lavoratori con uno stanziamento di 400.000 euro del l’Agenzia regionale per il Lavoro ›>, denuncia Ermelinda Delogu, presidente di Lavor@bile. «Come si giustificano queste nuove assunzioni? Qual è il vero motivo che ha spinto Fassessore Virginia Mura e il direttore generale dell°Agenzia per il Lavoro ad autorizzare i 14 contratti stanziando altri fondi malgrado vi fosse già presenza di personale», i 39 del progetto Lavor@bile, «e fondi già stanziati?›>. ‘ Per queste ragioni, gli operatori del progetto sono tornati in piazza.
Per queste ragioni, gli operatori del progetto sono tornati in piazza ieri, sotto il Consiglio regionale, a Cagliari, per protestare contro «la mallcata applicazione della legge regionale 5 del 2015» che prevedeva il lororientro al lavoro nei Centri servizi del lavoro dove hanno operato per anni. <<Chiiediamo a Pigliaru di aprire un”inchiesta interna per verificare decisioni e azioni dei diretti responsabili e prendere provedinienti».

Mauro Madeddu

Fonte L’Unione Sarda  30 Marzo 2016

 

Un commento su “LAVORO AI DISABILI: PROGETTO FATICA A DECOLLARE”

  1. Ciao, sono Gala Gabriele Agostino, di Tempio Pausania. Sono uno degli esclusi dal Bando in questione. Vorrei fare parte della vostra associazione, quando ci sarà la riunone ad Oristano ?

    Vorrei sapere quali interessi politici sono in gioco, visto che la Regione continua a discriminare i lavoratori disabili, attraverso comunicazioni di difficile reperibilità, e poca chiarezza sugli argomenti.

    Saluti.

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