CAOS ALL’AGENZIA DEL LAVORO: REGIONE IN RITARDO, STOP POSTI DI LAVORO

“La nuova  Aspal non decolla, la regione non dà attuazione alla legge e centinaia di precari non vengono stabilizzati. L’agenzia del Lavoro era nata per imprimere una svolta ai servizi per l’impiego e invece non dà garanzie per il futuro ai disoccupati cagliaritani”

Basta con le ingiustificate lungaggini burocratiche: la Regione dia immediatamente attuazione alla L.R N° 9/2016 che, voluta all’unanimità dal Consiglio regionale, ha istituito l’Aspal, ente unico sardo per le politiche per il lavoro e i servizi per l’impiego. L’applicazione della nuova disciplina sta accumulando notevoli ritardi rispetto al ruolino di marcia concordato con i lavoratori dei vari Csl e Cesil della Sardegna. In particolare, benché il Direttore dell’Agenzia ne abbia più volte annunciato la definizione, l’avviso pubblico per avviare la fase di stabilizzazione dei lavoratori impiegati a tempo determinato non è stato ancora pubblicato. Nel frattempo cresce il malumore tra i dipendenti, che paventano la possibilità di entrare in una fase di mobilitazione per rivendicare il rispetto degli accordi.

Non è chiaro per quale ragione uffici e Assessorato regionale competenti non stiano facendo quanto dovuto per dare gambe all’Aspal. Non si dimentichi che l’Agenzia nasce per imprimere una svolta ai servizi per l’impiego, ponendo chi cerca lavoro al centro delle politiche regionali. Ma di questo passo i sardi resteranno soli e smarriti nel difficile mondo di chi cerca occupazione, senza dimenticare l’assenza di garanzie sul futuro per i lavoratori di Csl e Cesil. Questo per l’inefficienza dell’attuale classe dirigente. Rivolgo un appello al Presidente della Regione Francesco Pigliaru affinché si impegni per assicurare l’attuazione della legge regionale succitata, garantendo trasparenza, visibilità e servizi al cittadino puntuali ed efficienti, nonché certezze lavorative agli impiegati coinvolti nel processo di riforma.

Fonte  Casteddu Online  13 Ottobre 2016

 

 

 

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